CocktailDifficoltà mediaTempo veloce

Sangria alla birra

La sangria è una tradizionale preparazione di origini spagnole, associata alla cultura contadina. Ogni località, ogni comunità ha sviluppato una propria particolare ricetta, in cui i frutti di stagione e della zona giocano da protagonisti nella preparazione della bevanda.  Ne esistono, quindi, molte varianti.

Nella mia esperienza di preparazione di cocktail ho riscontrato il gradimento da parte dei miei clienti di una versione realizzata con la birra: il vantaggio risiede, in particolare, nella minora gradazione alcolica e nel buon abbinamento tra la frutta e le sensazioni acidule ed amare della birra, non così intense come nella più classica versione con il vino rosso.

 

 

La ricetta che vi propongo prevede una infusione di almento 4 ore: l’evanescenza della schiuma non gioca assolutamente a sfavore, anzi la leggera frizzantezza residua contribuisce a dare un tocco dissetante al cocktail.

Ingredienti:

  • birra bionda: 1 litro
  • zucchero di canna: 100 grammi
  • vaniglia: 1 bacca
  • cannella: 1 stecca
  • chiodi di garofano: 4
  • brandy o cointreau: 20 cc
  • mele, pere, pesche, altra frutta di stagione a preferenza:  circa 200 grammi mondata o a piacere, in funzione della modalità di servizio)
  • succo di limone: a piacere, almeno uno
  • 100 mL di gazzosa: a discrezione
  • arancio o limone intero per la guarnitura

 

Preparazione:

Ponete in un contenitore abbastanza capiente a chiusura ermetica mezzo litro di birra, lo zucchero, il liquore, i chiodi di garofano, la cannella intera, la bacca di vaniglia (incisa lungo i dorsi) e il succo di limone. Sciogliete accuratamente lo zucchero, aiutandovi con un mestolo.

 

Lavate e mondate la frutta, eliminando le parti non edibili, ma senza sbucciare i frutti. Realizzate una dadolata di circa 1 cm di lato o tagliate la frutta a fettine sottilissime (anche con l’ausilio di una mandolina).

Versate la frutta nel liquito, mescolate il tutto e, se necessario, aggiungete birra fno a coprire la frutta. Chiudete il contenitore ermeticamente e riponete a riposare il preparato per almeno 4 ore in frigorifero.

 

 

Al momento del servizio, aggiungete la rimanente birra, la gazzosa se gradita, qualche cubetto di ghiaccio e guarnite con una fetta di limone.

E buon drink!

 

di Antonella.

Via